VIAREGGIO. Un napoletano di 39 anni, con precedenti specifici per truffa e furto, è stato arrestato dal personale del Commissariato di Viareggio in collaborazione con i colleghi di Napoli nel capoluogo campano, dopo che il 5 settembre aveva commesso una rapina nei confronti di un trans brasiliano in un appartamento di Lido di Camaiore al termine di un rapporto sessuale.

Dopo avere pagato 100 euro l’uomo ha estratto una pistola revolver minacciando il trans di farsi consegnare i soldi che aveva con sé: presi 370 euro, compreso i suoi, se ne è andato credendo di farla franca.

Attraverso le intercettazioni telefoniche del tabulato di un telefonino intestato ad un nigeriano, ma utilizzato dall’uomo, anche se per un periodo è rimasto spento, la polizia è risalita al napoletano specializzato in truffe a prostitute e trans. Attraverso inserzioni su internet individuava le vittime alle quali offriva dei telefonini cellulari mettendo a segno poi delle truffe. Viaggiava con un furgone e si spostava in tutta Italia. Adesso gli inquirenti stanno verificando se ha messo a segno anche altre eventuali rapine come quella di Lido di Camaiore, ora si trova rinchiuso nel carcere di Poggioreale a Napoli.

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